“Le promesse di Lunardi hanno le gambe corte e sul mancato rinnovo della concessione all’Autobrennero non si può nascondere la brutta figura”. Lo sottolinea il presidente della Provincia di Modena Graziano Pattuzzi che solo pochi mesi fa, dopo l’incontro con il ministro alle Infrastrutture, si era dichiarato soddisfatto per l’impegno di firmare il rinnovo della concessione senza aspettare il via libera da parte dell’Unione europea.

Il rinnovo -ricorda Pattuzzi che fa parte del consiglio di amministrazione di Autobrennero spa- rappresenta la condizione per realizzare il collegamento Modena – Sassuolo “per il quale sarebbero già pronte le risorse economiche: 340 miliardi di lire disponibili nel piano finanziario”.
Dopo il passo indietro di Lunardi, che alla commissione Ambiente e territorio della Camera ha escluso la proroga e ha annunciato la gara tra cinque anni, Pattuzzi fa appello agli altri azionisti modenesi di Autobrennero -enti locali, istituti di credito, associazioni economiche- per “approfondire ogni possibilità di realizzare il collegamento in tempi breve e, comunque, in attesa della gara per superare il rischio di una paralisi nell’attività di sviluppo della società”.