Comincerà sabato prossimo, per poi
proseguire fino a domenica 24 febbraio, la XVI edizione di
Modenantiquaria. Nel quartiere fieristico di Modena è un punto
di riferimento per il mercato italiano dell’ arte antica e dell’
antiquariato. Gli operatori ne apprezzano particolarmente la vitalità e la
capacità di attrazione. Ogni anno infatti -fanno notare i
promotori- la rassegna è sempre più ricca e perfezionata.


Modenantiquaria vanta 42mila visitatori dell’ ultima edizione
ed anche quest’ anno l’ attesa è sostenuta dalla notevole
proposta data da tre saloni e una mostra collaterale. La sezione
dell’ antiquariato tradizionale accoglie novantacinque tra le
più importanti gallerie italiane oltre ad alcune straniere di
particolare rilievo, che propongono opere di alta qualità di
ogni epoca e stile.
Affiancano poi la mostra antiquaria: Excelsior, prima
Rassegna d’ arte italiana del XIX secolo con venti gallerie
specializzate in grado di coprire il variegato panorama della
pittura ottocentesca.
In parallelo, Petra, la IX Edizione del Salone di
Antiquariato per parchi, giardini e ristrutturazioni, offre 45
espositori, unico esempio nel panorama italiano del settore.
Molto attesa inoltre la mostra collaterale ‘I
Postmacchiaioli’ che inizia una serie di esposizioni dedicate
alla Pittura italiana del XIX secolo nelle collezioni pubbliche
e private.
Tutte le opere e gli oggetti d’arte in mostra -viene sottolineato- sono selezionati da una apposita commissione
di esperti e offrono quindi la massima garanzia di autenticità.