Dal 17 luglio al 10 agosto si svolgeranno i lavori di rifacimento della fondazione e del manto stradale nel tratto Pasternak-Carducci (fra le uscite 2 e 9). Costo 1 milione di euro. Disagi per la circolazione.

Avrà inizio alle ore 20 del 17 luglio l’intervento di manutenzione straordinaria della tangenziale nel tratto comunale Pasternak-Carducci (fra lo svincolo n° 9 e il n° 2) per rimediare ai danni causati dal maltempo dell’inverno scorso. I lavori dureranno fino al 10 agosto, salvo imprevisti. L’intervento ha alcuni caratteri innovativi derivanti da un nuovo materiale impiegato e dalla tecnologia necessaria al suo trattamento. Infatti, per la prima volta sulle strade urbane modenesi verrà usato un materiale basato su bitumi schiumati e cemento, normalmente utilizzato per le autostrade. Esso sostituirà la fondazione tradizionale e lo strato di asfalto che la ricopre, e consentirà di migliorare tutte le caratteristiche meccaniche e di resistenza all’usura nel tempo. Anche i tempi di lavorazione vengono pressoché dimezzati. La modalità di lavorazione è la seguente: un lungo convoglio di mezzi speciali occuperà dal 17 luglio, alternativamente e a tratti successivi lunghi 1 km l’uno, prima la corsia di sorpasso e poi la corsia di marcia della carreggiata interna (direzione sud), per un totale di 5 km. Successivamente, si passerà alla carreggiata esterna (direzione nord), dove invece l’intervento interesserà tratti più brevi (circa 1,7 km in tutto), a partire dal cavalcavia della via Nonantolana. Il convoglio sarà formato da mezzi che hanno la funzione di togliere e sbriciolare lo strato superficiale di strada, mescolandolo a bitume schiumato e a cemento, a cui si aggiungerà il tappeto d’usura, quello effettivamente visibile. Il tempo necessario a far consolidare la nuova fondazione si riduce a circa 24 ore; subito dopo, potrà essere steso lo strato bituminoso di copertura. Il cantiere apparirà apparentemente vuoto per 24 ore nel tratto in cui è stata stesa la nuova fondazione. In realtà, essa si sta consolidando, in attesa di essere ricoperta dal tappeto d’usura. L’appalto è stato affidato alla ditta ICAF (Modena), al costo globale di poco più di 1 milione di Euro (circa 2 miliardi di lire). I lavori, inizialmente programmati a maggio, erano slittati a giugno e poi a luglio per non sovrapporsi ad altri cantieri dell’Anas e intervenire in un momento propizio di scarso traffico, riducendo quindi l’impatto sul traffico.

Nel periodo dei lavori saranno comunque inevitabili disagi e rallentamenti alla circolazione.