In principio era una festa tutta americana: bimbi con addosso maschere e costumi da streghe e spettri, in giro di notte a bussare alle porte, per chiedere dolcetti e minacciare scherzetti. Da qualche anno l’abitudine di festeggiare Halloween, la notte di Ognissanti, ha preso piede anche in Italia.

E questo sembra essere l’anno del boom: secondo il Codacons la spesa per le feste nei locali, le maschere e i gadget vari sfiorerà i 200 milioni di euro. Soltanto per le zucche, simbolo della notte di Halloween, in tutte le varianti, di plastica, vere o dipinte, si sborseranno ben 20 milioni di euro. Somme da capogiro anche per le feste nei locali (80 milioni di euro), per i travestimenti (60 milioni di euro) e per i gadget di tutti i tipi (40 milioni di euro). Tutte cifre raddoppiate rispetto all’anno scorso, quando la tragedia dell’11 settembre e la minaccia di attentati proprio per il giorno di Halloween, avevano tolto a molti, in Italia così come nel resto del mondo, la voglia di festeggiare il 31 ottobre.