Polveri sottili quasi sempre oltre il limite di tolleranza, in Emilia-Romagna, nel periodo tra l’ 8 e il 13 febbraio.

Lo rileva il rapporto dell’ Arpa regionale,
precisando che a parte domenica 9 febbraio i valori hanno infatti superato per l’ intera settimana, in molte città, i 60 mg/m3, limite previsto per il 2003, prevedendo un miglioramento da domenica, soprattutto a est.

I valori più alti per il PM10 sono stati registrati martedì 11 nelle province occidentali, con punte di 99 mg/m3 a Parma, 89
a Piacenza e 88 a Reggio Emilia. Meglio la situazione nelle città della Romagna anche se, a parte Rimini, hanno comunque raggiunto e in qualche caso superato i 60 mg/m3.

Un
miglioramento per quanto riguarda le concentrazioni di PM10 si è registrato il 13 febbraio, con superamenti del limite nelle sole città di Piacenza (64), Reggio Emilia (61), Bologna (62). Sotto controllo gli altri inquinanti monitorati in continuo da Arpa: biossido di azoto, monossido di carbonio, biossido di zolfo, ozono e benzene.

Le previsioni per il fine settimana annunciano un calo degli inquinanti sulla costa adriatica e nel settore centro-orientale
a partire da domenica, per effetto dei venti e delle
precipitazioni.