Una grande mobilitazione, con manifestazioni e scioperi, contro la guerra. La stanno preparando le segreterie regionali di Cgil, Cisl e Uil dell’Emilia-Romagna, che in una nota congiunta ”esprimono la piu’ profonda preoccupazione per la situazione internazionale dopo il gravissimo annuncio dell’ultimatum proclamato dal governo americano”.


I sindacati chiamano alla mobilitazione ”tutte le lavoratrici e i lavoratori della regione”, ed hanno gia’ dato indicazione alle strutture territoriali di ”preparare manifestazioni nel territorio, indicativamente per il pomeriggio successivo all’inizio delle operazioni militari, attivando il piu’ vasto schieramento di forze e tutte le modalita’ che possano favorire la partecipazione, compreso lo sciopero”