L’industria della trasformazione alimentare modenese è composta da 533 imprese, con una occupazione di oltre 8400 addetti, un fatturato di 3.300 milioni di euro e un valore dell’export pari a 400 milioni di euro.

Con i prodotti tipici l’agroalimentare realizza un quinto del proprio fatturato, una quota molto elevata se rapportata alla media nazionale che si aggira intorno al 4 per cento.

Sono questi alcuni dei dati, che emergono dall’indagine su “L’industria alimentare nella provincia di Modena”,commissionata da Provincia e Comune di Modena, che sarà presentata questo pomeriggio alle 15.00 nel corso di un convegno che si svolgerà presso la sede dalla Fondazione S.Carlo di Modena.

Alla giornata di studio interverranno, tra gli altri, Roberto Fanfani (facoltà di statistica dell’Università di Bologna), Paolo Bertolini (facoltà di economia dell’Università di Modena), Alberto Severi (Unibon-Italia salumi), Cesare Mazzetti (Acetum) e Sandro Cavicchioli (Gruppo Lambrusco Cavicchioli).