Dopo l’ultima impennata di mercoledì, quando i valori al suolo dell’ozono hanno raggiunto punte superiori ai 200 mg/mc, la situazione è tornata alla normalità su tutta la regione. Lo rileva l’ultimo bollettino periodico dell’Arpa Emilia-Romagna.

I valori più alti sono stati registrati mercoledì a Bologna (226 mg/mc), a Piacenza (221 mg/mc), Reggio Emilia (195 mg/mc) e Parma (190 mg/mc). Migliore la situazione nelle province orientali, tutte abbondantemente entro il livello di attenzione di 180 mg/mc.

Nel fine settimana la situazione per quanto riguarda l’inquinamento provocato dall’ozono – prevede l’Arpa – sarà in ulteriore miglioramento. Un’onda depressionaria apporterà infatti condizioni di tempo moderatamente instabile, favorendo la diminuzione della concentrazione di ozono nei bassi strati.