E’ svedese il primo asilo nido di Modena interamente realizzato e gestito da un’azienda privata, la Tetra Pak Carton Ambient del gruppo Tetra Pak, ma con una peculiarità tutta modenese. L’asilo, infatti, che sarà costruito su un terreno comunale, resterà di proprietà del Comune di Modena e sarà aperto ai figli dei dipendenti e ai bambini regolarmente iscritti alle graduatorie comunali.
L’accordo tra Tetra Pak Carton Ambient S.p.A. e Comune di Modena è stato firmato nei giorni scorsi e approvato con delibera dalla giunta comunale il 2 marzo.
Costerà un milione di euro e sarà in grado di accogliere 42 bambini il nuovo asilo nido che sorgerà a Modena in zona Madonnina. Il nido Tetra Pak risponderà in tutto e per tutto ai criteri e ai requisiti di qualità che devono rispettare tutti gli asili comunali e convenzionati. Inoltre, non sarà mai ad esclusivo appannaggio dei figli del personale Tetra Pak, poiché 12 dei 42 posti disponibili sono riservati ai bambini delle graduatorie comunali, garantendo, quindi, l’integrazione di realtà sociali, culturali ed economiche differenti.
Infine, se la multinazionale svedese non coprirà totalmente i 30 posti che ha disposizione, potrà fare accordi con ulteriori aziende del territorio e in questo modo accogliere i figli dei dipendenti di altre realtà lavorative della zona, aprendo la strada a quello che sarebbe in assoluto il primo nido interaziendale.
La nuova struttura sorgerà in fondo a via Uccelliera, dietro alle scuole elementari Giovanni XXIII, su un terreno di proprietà comunale concesso in uso gratuito per tutta la durata dell’accordo: 25 anni, rinnovabili per altri 20. La costruzione verrà finanziata solo in parte con contributi pubblici regionali (400 mila euro). La maggior parte dell’investimento sarà invece stanziato da Tetra Pak Carton Ambient che metterà i restanti 600 mila euro necessari.
Anche la manutenzione dell’edificio sarà a carico dell’azienda svedese che, infine, affiderà la gestione del nido a una ditta specializzata nel settore scelta in base al progetto pedagogico e che risponda a tutti i requisiti richiesti dal Comune per la gestione di un asilo nido.
