Sono circa 880 gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado di Modena e provincia che soffrono di disturbi dell’apprendimento e disabilità intellettive; vale a dire il 60 per cento di tutti gli alunni in situazione di handicap che complessivamente sono 1468 su una popolazione scolastica di 78.343 ragazzi, dalle scuole d’infanzia alle superiori. I dati provengono dal Centro Servizi Amministrativi e sono aggiornati al dicembre 2003.

Alle disabilità intellettive comprendenti tutte le situazioni di ritardo mentale e sindromi collegate e ai disturbi dell’apprendimento non dovuti a deficit di intelligenza, come la dislessia (una difficoltà che riguarda la capacità di leggere e scrivere in modo corretto e fluente) è dedicato il corso di aggiornamento a struttura congressuale “Disturbi di apprendimento e disabilità intellettive: integrazione e trattamento“.

Il convegno, rivolto ai docenti di tutti gli ordini scolastici, agli operatori sociali e sanitari, ai genitori, è in programma al Teatro Sacro Cuore di Modena, viale Storchi 249, da mercoledì 17 a venerdì 19 marzo. Gli iscritti sono già 250. L’iniziativa è promossa e organizzata dal Cnis (Associazione per il coordinamento nazionale degli insegnanti specializzati e la ricerca sull’handicap), dal Centro documentazione handicap del Comune di Modena e dal settore di Neuropsichiatria dell’età evolutiva dell’Asl di Modena in collaborazione con l’Università, il Centro servizi amministrativi di Modena e le Edizioni Junior. Per informazioni: tel. 059 2059433, 059 2059432, sito Internet Comune, e-mail.

Le tre giornate prevedono due momenti di sessione plenaria con interventi di esperti e docenti universitari e una sessione di workshop. Le sessioni plenarie saranno dedicate all’approfondimento dei temi del convegno sotto tutti gli aspetti e in particolare verranno affrontati i disturbi di apprendimento in relazione alle difficoltà nella letto-scrittura e nella matematica.