Due appuntamenti con il cinema per riflettere sulla situazione israelo-palestinese accompagnati da voci autorevoli e protagonisti di quella controversa realtà. ‘Storie occupate’ è un’iniziativa curata dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena. Al dibattito che accompagnerà la proiezione del film ‘Arna’s children‘, questa sera presso la Tenda di viale Molza dalle ore 21, sarà presente la produttrice del film, l’israeliana Osnat Trabelsi, insieme a Maria Nadotti, saggista e consulente editoriale che scrive di teatro, cinema, arte e cultura per diverse testate italiane e estere tra cui Il Secolo XIX, Il Sole-24 Ore, La Repubblica Donne, Lo Straniero e L’Indice.

“Arna’s children” (Israele, Palestina, Paesi Bassi, 2003, 84’) è un film di Juliano Mer Khamis, scritto e diretto da Juliano Mer Khamis e Danniel Danniel, prodotto da Osnat Trabelsi e Pieter van Huystee. Yussef, uno dei giovani protagonisti del film, compie un attacco suicida nel 2001. Ashraf viene ucciso dall’esercito israeliano nel 2002. Alla, a capo di un gruppo di resistenti, trova la morte nel 2003. Il regista, che li ha filmati quando erano promettenti attori bambini nel gruppo teatrale fondato insieme alla madre Arna, nell’aprile del 2002 torna al campo profughi di Jenin, per capire che cosa ne è stato dei ragazzi che ha conosciuto e amato. Juliano Mer Khamis, figlio dell’ebrea Arna Mer e del palestinese Saliba Khamis, è oggi uno degli attori più famosi di Palestina-Israele. Durante la prima Intifada sua madre Arna dà vita a un programma educativo alternativo all’interno del campo profughi di Jenin, poiché l’occupazione israeliana ha distrutto il programma ufficiale. Tra le varie attività del centro vi è lo “Stone Theatre”, un laboratorio teatrale diretto da Juliano. A otto anni dalla morte della madre, cinque anni dopo la conclusione del progetto teatrale, Juliano torna nel campo di Jenin e scopre la tragica storia dei “ragazzi di Arna”. Il secondo appuntamento con “Storie occupate” è per domenica 6 marzo quando sarà proiettato il documentario “Scrittori di frontiera – Un viaggio in Palestina”, oltre a Maria Nadotti, parteciperà al dibattito Vincenzo Consolo.