Ammontano a 505 mila euro gli stanziamenti che la Regione Emilia Romagna ha destinato alla Provincia di Reggio per la messa in sicurezza di nove punti critici della rete viaria provinciale e comunale, danneggiati dalle frane. A coordinare le azioni di programmazione per la provincia di Reggio, è stato l’assessore alla Protezione Civile Luciano Gobbi e l’individuazione strategica delle priorità delle opere di messa in sicurezza è stata coordinata con il concorso dei Comuni interessati dagli eventi calamitosi.

I nove interventi urgenti che interesseranno la rete viaria provinciale riguardano il ripristino della funzionalità delle infrastrutture viarie, mentre è stato presentato alla Regione un piano complessivo per la messa in sicurezza di altre situazioni critiche , attualmente in fase di analisi da parte del Servizio di Protezione Civile regionale.
“Tale programmazione di interventi urgenti sul territorio provinciale – ha sottolineato l’assessore provinciale alla Protezione Civile Luciano Gobbi – si unisce alla positiva opera di messa in sicurezza e riduzione del rischio avviata nell’ultimo quadriennio, a seguito degli eventi di piena del Po e dissesto idrogeologico del 2000, eventi che hanno consentito lo stanziamento di risorse per complessivi 58 milioni di euro per la realizzazione di circa 300 interventi pubblici sul territorio provinciale e contributi a privati e attività produttive”.

L’assessore Gobbi ha poi spiegato che “in questa fase, i primi interventi serviranno a tamponare una situazione di urgenza già evidenziatasi da tempo sul territorio, ma occorrerà condividere anche a livello nazionale l’importanza della gestione di tali tematiche soprattutto in termini di prevenzione, e non solo con azioni di contenimento delle emergenze. Occorre prendere coscienza della indifferibile necessità di trasferire le risorse per affrontare le future situazioni di crisi, mediante la copertura dell’apposito provvedimento di legge sulla Difesa del Suolo, azione che nemmeno per l’annualità in corso ha trovato adeguata risposta da parte del Governo”.


Infine, l’assessore Gobbi ha affermato che “la Provincia, nell’ambito delle proprie competenze, conferma in ogni caso la disponibilità a seguire il percorso tecnico-amministrativo necessario a risolvere le problematiche in corso, per permettere lo svolgimento positivo delle azioni per la messa in sicurezza idraulica e idrogeologica del territorio”.