Nuove denunce all’unità di crisi della Farnesina: mancherebbero all’appello altri sette italiani in vacanza a Sharm el Sheik. Non contattano i parenti da venerdì scorso, giorno degli attentati: secondo alcuni quotidiani i dispersi sarebbero sette.
Nulla trapela sull’identità dei turisti che mancano all’appello, ma ci sarebbero coppie e un’intera famiglia di cui fa parte una ragazzina di 13 anni. Il bilancio di questa strage, dunque, è tutt’altro che chiuso e i paesi colpiti aggiornano le cifre dei dispersi di giorno in giorno.
Certa per ora l’identificazione dei corpi di Sebastiano Conti, del fratello Giovanni, della moglie Daniela Maiorana e di Daniela Bastianutti. Non vi è riscontro per la sorella Paola e per Rita Privitera, fidanzata di Giovanni Conti. Tutti avevano tra i 23 e i 34 anni. I familiari delle vittime sono arrivati ieri a Sharm per il riconoscimento dei cadaveri.
Il ministro degli esteri Gianfranco Fini ha dichiarato ieri: “Siamo molto preoccupati per queste persone che non riusciamo a rintracciare”.
