Hanno raggiunto i 34,2 miliardi di euro le esportazioni dell’Emilia-Romagna, a fronte di importazioni per 20 miliardi di euro: Bologna (24,5%) e Modena (25%) insieme assorbono oltre la metà dell’export regionale.

I dati sono emersi dal Rapporto dell’Istituto per il commercio estero ‘L’Italia nell’economia internazionale’ sull’interscambio di beni e servizi tra il nostro Paese e il resto del mondo.

La proiezione economica verso l’estero dell’Emilia-Romagna, che già all’inizio del decennio era diventata la terza regione italiana esportatrice, ha continuato a rafforzarsi: l’anno scorso le esportazioni di merci sono cresciute del 9,1%, la quota regionale rispetto all’Italia è salita al 12,4%.

Notevolmente aumentato anche il contributo dell’export dell’Emilia-Romagna al valore aggiunto, mentre nei servizi forniti a non residenti la percentuale della regione è balzata dal 5% (livello del 2003 e, in media, degli anni precedenti) al 7,3%.