Si è focalizzata su due persone, una delle quali donna, l’attenzione degli investigatori che dal 2 marzo cercano il piccolo Tommaso Onofri.

Si tratta di due persone collegate al gruppo che già da diversi giorni è all’attenzione dei carabinieri. I due potrebbero dare preziose risposte circa il sequestro del piccolo di 18 mesi.
Ovviamente la posizione delle due persone e’ tutta da valutare, ma quel che e’ certo e’ che agli investigatori interessa quello che potrebbero raccontare.
Si spiegano così i numerosi posti di controllo nella pianura fra Parma, Reggio Emilia e il Po, soprattutto a Brescello, a una ventina di chilometri da Parma.