Arriva dai lavori atipici la spinta alla crescita dell’occupazione: i contratti ‘non standard’ coprono i 2/3 del complessivo. Lo stima l’Isae, che indica un aumento dello 0,7% rispetto al trimestre precedente e dell’1,7% rispetto ai primi tre mesi del 2005.

L’espansione ha coinvolto in maniera omogenea Nord, Centro e Sud. La crescita dell’occupazione temporanea, infine, ha coinvolto tutte le ripartizioni. E’ più marcata tra i giovani dai 15 ai 24 anni.