La Giunta provinciale ha approvato per l’anno 2006/2007 21 nuovi percorsi di formazione superiore – per un finanziamento complessivo di oltre 1 milione e 300 mila euro – che formeranno circa 382 giovani e adulti, in particolare tecnici e figure specialistiche destinati ai più importanti comparti produttivi dell’economia locale.

Il Piano, approvato martedì dalla Giunta, è stato illustrato questa mattina da Gianluca Ferrari, Assessore al Lavoro della Provincia di Reggio Emilia, da Armando Sacchetti, dirigente del Servizio Formazione professionale e da Francesco Semeraro, responsabile dell’Unità Operativa Formazione per Disoccupati della Provincia.
Le attività di formazione superiore 2006-07 riguarderanno esclusivamente i corsi post diploma (per i corsi post laurea esiste già una programmazione a livello regionale).
Gli allievi potranno specializzarsi nei settori di punta dell’economia locale, diventando tecnici, progettisti o programmatori nelle diverse aree di competenza dei diversi comparti dell’economia locale: in primo luogo quello industriale (produzione, marketing, gestione dei processi, qualità) ma anche quello dei nuovi bacini di impiego (politiche ambientali, servizi alla persona e terzo settore).

I corsi – la maggior parte dei quali permetterà anche il rilascio di un titolo di qualifica superiore riconosciuta a livello nazionale ed europeo – potranno essere frequentati da giovani e adulti disoccupati in possesso di diploma o che dimostrino di aver maturato sul campo le competenze richieste. Per chi ha già competenze specifiche i corsi saranno più brevi (300 ore) mentre quelli più lunghi avranno una durata massima di 500 ore. I percorsi brevi potranno essere programmati con partenze scaglionate, che verranno di volta in volta concordate con la Provincia, al fine di garantire una adeguata offerta di formazione sia nell’autunno 2006 che nei primi mesi del 2007.

“Il Piano è stato predisposto per rispondere alle esigenze delle persone anche di quelle che hanno o stanno perdendo il posto di lavoro e per rispondere al meglio alle imprese reggiane, consentendo loro di mantenere le performance importanti raggiunte in questi anni. – ha sottolineato l’assessore Gianluca Ferrari – Con questa intensa attività formativa, infatti, si punta sui settori più innovativi così da consentire alle imprese di reperire sul territorio figure professionali che oggi spesso mancano, ma si dà anche la possibilità ai disoccupati di formarsi e/o di riconvertirsi nelle professioni qualificate che il sistema produttivo reggiano richiede e dunque risultano estremamente spendibili sul mercato del lavoro locale”.

Del resto, l’offerta di formazione professionale superiore della Provincia è da anni un punto d’eccellenza del sistema formativo reggiano poiché rappresenta un’ottima opportunità di specializzarsi nei settori ad alto contenuto tecnologico più richiesti dal mercato e di trovare un’occupazione più stabile e soddisfacente. Tanto che dalle indagini effettuate è emerso che circa l’80% degli ex-allievi trova subito un lavoro. Anche l’ultima rilevazione, compiuta nell’aprile scorso sulle attività realizzate negli anni precedenti, ha accertato che a sei mesi dal termine dei corsi ben 295 dei 370 allievi intervistati (il 79,73%) risultavano occupati.