La prima sezione penale della Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato da Pietro Gugliotta, uno dei componenti della banda della Uno Bianca, contro la mancata concessione di un permesso-lavoro.

Nel febbraio scorso l’ex poliziotto, in carcere dal 1994, aveva ricevuto il via libera dal giudice di sorveglianza del capoluogo emiliano ma l’opposizione della Procura di Bologna aveva bloccato l’iter per la concessione del permesso di cinque giorni presso la struttura di don Giovanni Nicolini, l’ex responsabile della Caritas diocesana di Bologna.
Lo scorso 17 aprile l’ordinanza del Tribunale di Sorveglianza ha nuovamente chiuso le porte del carcere accogliendo il reclamo del Pm del capoluogo emiliano. Di qui il ricorso per Cassazione presentato dall’avvocato Stefania Mannino, legale di Gugliotta, secondo cui il Tribunale si era pronunciato oltre i termini previsti. Lo scorso 19 dicembre la Cassazione ha rigettato il ricorso.