Questa sera alle ore 21 al Teatro Herberia di Rubiera il Teatro Reon presenta Uno scultore di William Mastrosimone, traduzione Luca Scarlini, con Giorgio Li Bassi, Anna Amadori, Michele Andrei, regia Fulvio Ianneo, scena e costumi Nicolas Bovey, in collaborazione con Teatro Evento, De Condat Production, Quartieri dell’Arte di Viterbo, American and Italian American Heritage Commission.

Un vecchio scultore muratore di origine siciliana, armato di fucile e barricato nella casa da lui costruita, impedisce alle ruspe di spianare l’area destinata alla realizzazione di uno svincolo autostradale. Nel tentativo di convincerlo a lasciare l’abitazione arrivano il figlio, un uomo affermato in procinto di avviarsi alla carriera politica, e la sua fidanzata. Il ritorno inaspettato del figlio fa emergere vecchie e irrisolte incomprensioni tra i due. La donna, con grande umanità, sostiene il suo compagno nell’impresa che appare da subito quasi impossibile. Ma neppure la sua mediazione riesce a evitare un violento scontro di boxe tra i due prima dell’abbandono definitivo della casa. Alla fine il vecchio scultore accetta di lasciare la sua casa convinto dall’appassionata solidarietà della fidanzata del figlio.
La tessitura fitta e coinvolgente dipana momenti di tensione e di scontro dove emergono i valori del vecchio padre italoamericano, irriducibile e selvatico, e quelli di un figlio ormai inserito nella società americana.
L’opera è tra le più intense e incalzanti del drammaturgo italoamericano William Mastrosimone, considerato tra i più fecondi del teatro americano contemporaneo, molto apprezzato da Arthur Miller e attualmente docente di sceneggiatura alla Rutgers University in New Jersey. La realizzazione di Uno scultore, tradotto e presentato lo scorso settembre per la prima volta in Italia e in Europa a la Cartoucherie (Parigi) e ai Quartieri dell’Arte di Viterbo, nasce da un incontro avvenuto negli Stati Uniti tra Mastrosimone e Ianneo, reso possibile dal supporto prezioso dell’Italian and Italian American Heritage Commission del New Jersey. Restituito in lingua italiana dall’esperta traduzione di Scarlini (titolo originale “A stone carver”), Uno scultore è stato riscritto venti anni dopo il primo debutto a Seattle, in occasione di questa inedita edizione italiana.

Tra gli interpreti Giorgio Li Bassi, uno dei protagonisti del teatro siciliano dalla seconda metà degli anni 60 ad oggi; ha collaborato con importanti registi come Giuseppe Tornatore, Marcello Avallone, Pasquale Scimeca, a fianco di attori come Marcello Mastroianni, Luigi Maria Burruano, Sergio Castellitto, Leopoldo Trieste. In teatro è particolarmente amata la sua interpretazione in “Michelle de Sant’Oliva” diretta da Emma Dante di recente presentata a Parigi. Appuntamento fuori abbonamento, in collaborazione con il Comune di Rubiera.
Ingresso: Intero € 10.00 – ridotto € 8.00.
Per informazioni e prenotazioni: La Corte Ospitale, Via Fontana 2, Rubiera (RE)
Tel. 0522 621133 – Corte Ospitale.