Sabato 17 maggio, per l’intera giornata, in Piazza Re Enzo e in numerose farmacie della città saranno allestite postazioni in cui sarà possibile
procedere ad una misurazione gratuita della pressione arteriosa e ricevere materiale informativo sull’ipertensione ed il suo trattamento.


Le attività della giornata saranno coordinate dall’Unità Operativa di Medicina Interna del Policlinico S. Orsola-Malpighi diretta dal Prof.
Claudio Borghi che metterà a disposizione dei cittadini l’esperienza del proprio personale medico e infermieristico.
L’iniziativa si colloca nell’ambito della IV Giornata Mondiale contro l’Ipertensione Arteriosa promossa in tutto il mondo dalla World Hypertension League, che come tema centrale della manifestazione ha indicato, per quest’anno, l’automisurazione della pressione arteriosa.

“Questa iniziativa è pienamente in linea con i nostri obiettivi in tema di promozione della salute –dichiara l’assessore alla Salute Giuseppe Paruolo -. E’ prezioso il fatto che tanti cittadini possano ricevere consigli, suggerimenti e spiegazioni sul rischio cardiovascolare legato all’ipertensione: per alcuni può essere l’occasione di prendere coscienza di uno stato che, come mostrano le statistiche, non sempre è riconosciuto e curato”.

Il problema ipertensione a Bologna è estremamente rilevante e si stima che
nella sola città la popolazione ipertesa ammonti a 150.000 -180,000 persone. Di questi solo il 50% è consapevole dei valori pressori elevati, solo il 25% assume un trattamento antiipertensivo e solo la metà di essi, quindi il 10-12% del totale, ha valori di pressione ben controllati: quindi la probabilità che la ipertensione possa causare complicanze è estremamente elevata e non a caso la OMS ha pubblicato evidenze che piazzano la
ipertensione al primo posto tra le cause di morte nel mondo in ragione di una responsabilità diretta in oltre il 50% della mortalità e morbilità
cardiovascolare. Siamo quindi di fronte ad un problema di rilevanza clinica sociale ed economica ancora molto elevata, anche per le complicanze che genera.

La Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa il cui Presidente è il Prof. Bruno Trimarco, responsabile del Dipartimento di Prevenzione
Cardiovascolare di Medicina Clinica e Scienze Cardiovascolari e Immunologiche dell’Università “Federico II” di Napoli, aderirà all’importante evento promuovendo sul territorio nazionale iniziative di informazione e sensibilizzazione dei cittadini sul tema dell’ipertensione arteriosa e delle malattie ad essa correlate.

Il progetto di intervento che la Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa intende realizzare in questa occasione sarà di grande rilevanza etica e sociale per l’alto numero di persone che potrà raggiungere, per l’importanza del messaggio trasmesso e per la capacità di influenzare la coscienza dei cittadini sul proprio stato di salute.

L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Ministero della Salute, della Presidenza del Consiglio dei Ministri e si svolgerà sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica.

In circa 60 capoluoghi di provincia ed in numerose altre località minori, con il supporto della Croce Rossa Italiana verranno allestite delle postazioni per offrire alla popolazione l’opportunità di un controllo gratuito della pressione arteriosa; in quelle sedi sarà anche possibile avere indicazioni importanti su come effettuare in modo corretto la rilevazione della pressione al proprio domicilio.
La stessa opportunità verrà offerta all’interno di numerosi Centri Ospedalieri per l’Ipertensione Arteriosa, aperti per l’occasione senza necessità di prenotazione, e nelle molte Farmacie che hanno deciso di aderire all’iniziativa, grazie al supporto della FOFI (Federazione Ordini Farmacisti Italiani).