Una scelta azzeccata quella di estendere per la prima volta la XXII edizione di 7.8.900 Antiques & co. a due weekend consecutivi: il pubblico ha avuto quattro giorni a disposizione per visitare la manifestazione, e ne hanno approfittato oltre 20.000 persone.

É il bilancio più che positivo dell’edizione 2012 del Gran Mercato dell’Antico. La kermesse – il secondo evento più importante d’Italia per numero di espositori – ha saputo mantenere vivo l’entusiasmo e l’interesse del pubblico per l’antiquariato, nonostante il difficile momento economico.

7.8.900 Antiques & co. – realizzato da studio Lobo in collaborazione con il Sindacato Mercanti d’Arte Antica di Modena, Ascom Confcommercio, impegnati in una rigorosa selezione degli espositori e dei pezzi in vendita, e sponsorizzato dalla Banca popolare dell’Emilia Romagna – con i suoi 300 espositori provenienti da tutta Italia e dall’estero, si è rivelato ancora una volta come un immenso scrigno di tesori, tutti da scoprire. Suppellettili, arredi, orologi, quadri, oggetti rari e introvabili: una vasta e variegata proposta che va dai pezzi antichi al modernariato, dagli oggetti da museo alla curiosità per il collezionista. Molto apprezzata dai visitatori dell’edizione 2012 l’American Vintage Fest, la nuova area “made in USA”, un percorso attraverso le testimonianze che gli americani hanno lasciato in Italia dalla Seconda Guerra Mondiale a oggi, che ha messo in mostra tutto ciò che ha contribuito a creare la passione per il “Made in Usa”: vintage, auto, moto, bici, oggetti d’arredo e lifestyle.

Molti visitatori ne hanno approfittato per acquistare arredi e oggetti d’epoca, ma anche abiti e accessori vintage: pezzi con un passato da raccontare e un futuro da vivere nel segno del riuso e dell’originalità. L’appuntamento è, infatti, un’occasione per fare investimenti con un’anima green: dai pezzi da museo a quelli più recenti di art deco, lasciando spazio alle stampe antiche e agli abiti e accessori vintage che hanno fatto la storia della moda; scegliere l’antico significa scegliere di non sprecare.