pighi-sindacati-edicolanti“La difesa delle edicole e di chi vi lavora è un impegno che va portato avanti in sede nazionale, con una legge più sensibile alle realtà dei fatti e più chiara sul ruolo e le prerogative dei titolari delle edicole dopo la liberalizzazione dei punti vendita e, a livello locale, studiando con precisione dove collocare e in base a quali parametri eventuali nuovi punti vendita”. E’ quanto ha dichiarato oggi, giovedì 2 maggio, il sindaco Giorgio Pighi durante l’incontro con i rappresentanti sindacali degli edicolanti modenesi guidati dal segretario generale nazionale Si.Na.Gi. Giuseppe Marchica e successivamente con gli edicolanti che si erano riuniti in piazza Grande. Nel suo intervento il Sindaco, che era accompagnato da Stefano Prampolini assessore alle Attività economiche, si è impegnato, inoltre, a contattare personalmente il Ministro per lo Sviluppo economico Flavio Zanonato per cercare di avviare un confronto tra le parti per una nuova definizione della legge che liberalizza la vendita della carta stampata.

Nel suo intervento Lucia Roversi, rappresentante sindacale, ha sottolineato come le edicole siano un presidio per la democrazia in quanto mettono in vendita tutte le testate edite, cosa che non avviene nei supermercati nonostante, in molti casi, lo spazio di vendita sia maggiore della stragrande maggioranza delle edicole esistenti.

All’incontro ha partecipato, su invito del sindacato, anche Federico Ricci, consigliere comunale Sel.