prostituzione-1016 persone denunciate e tre case d’appuntamento chiuse: è il bilancio di un’indagine dei carabinieri del Nucleo operativo di Carpi sul favoreggiamento della prostituzione di donne cinesi clandestine in alcuni immobili situati in una zona semicentrale. Le case d’appuntamento erano frequentate in prevalenza da italiani. Dalle indagini è emerso che tre cinesi residenti nel Nord Italia avevano stipulato contratti d’affitto di altrettante abitazioni di proprietà di ignari carpigiani, a cui venivano regolarmente pagati gli affitti. Di fatto poi altre persone, tra cui cinesi, qualche italiano e qualche pakistano, si occupavano di effettuare i versamenti relativi all’affitto mensile. I cinesi locatari degli alloggi hanno stipulato contratti di affitto anche in altre città italiane, dove sono in corso altri controlli da parte dei carabinieri.