carabinieri20Navigando in internet ha notato la carabina dei suoi desideri: una Weihrauch calibro 4,5. In questo modo tra l’acquirente, un pensionato 75enne reggiano, ed il proprietario dell’arma, un 50enne spezzino, è stata intavolata telefonicamente una trattativa di compravendita. I due sono giunti all’accordo: la carabina in possesso dello spezzino sarebbe stata ceduta al 75enne reggiano in cambio di un parapendio posseduto da quest’ultimo. delineato l’accordo i due si sono dati appuntamento concretizzando lo scambio concordato.

Il pensionato reggiano si è quindi presentato ai Carabinieri di Baiso non solo per riferire dell’affare nato su internet, ma quanto per denunciare l’arma appena “acquistata”. Dichiarazione di possesso quella presentata dall’anziano ai Carabinieri che è equivalsa ad un’attestazione di responsabilità in ordine al reato di porto abusivo di armi. L’uomo infatti non poteva possedere l’arma non avendone alcun titolo di polizia oltre al fatto che la sua licenza di caccia era scaduta da oltre 4 anni. L’ulteriore conseguenza per entrambi è stata quella di venire denunciati alla Procura reggiana per il reato di commercio abusivo di armi. Se infatti il pensionato non poteva acquistare l’arma per contro il 50enne spezzino non poteva cederla a persona che non ne aveva titolo. Oltre alla denuncia i Carabinieri di Baiso procedevano anche a sequestrare la carabina illecitamente detenuta.