refurtivaCarabinieri in versione Babbo Natale nell’Appennino reggiano laddove per la vigilia i militari della Compagnia di Castelnovo Monti provvederanno a restituire ai derubati l’ingente bottino razziato a seguito di numerosi furti in abitazione e che, probabilmente, erano in procinto di partire verso l’est Europa per essere “riciclati” come doni natalizi. Cinque insospettabili cittadini dell’est Europa, regolarmente residenti a Castelnovo Monti, sono stati denunciati dai Carabinieri della locale Compagnia per il reato di ricettazione. A loro i carabinieri hanno sequestrato un ingente quantitativo di refurtiva costituito da preziosi in oro, elettrodomestici, elettroutensili, televisori e svariata altra merce per un valore di 50.000 euro provento di furto in una ventina di colpi commessi prevalentemente nelle abitazioni ma anche in cantieri edili del comprensorio montano reggiano nelle scorse settimane. L’escalation dei furti in abitazione e nei cantieri edili consumati a ridosso delle festività natalizie e di fine anno, ha indotto i Carabinieri di Castelnovo a intensificare i controlli nei comuni del comprensorio montano con mirate attività tra cui perquisizioni domiciliari eseguite in abitazioni della zona. Un forcing repressivo quello svolto dai Carabinieri di Castelnovo Monti che ha prodotto importanti risultati: in due differenti abitazioni occupate da cittadini dell’est Europa i Carabinieri hanno rinvenuto un ingente quantitativo di refurtiva (anche 8.000 euro in contanti ndr) che i successivi accertamenti hanno consentito di ricondurla a una ventina di colpi in abitazione ma anche cantieri commessi nella zona. I cinque stranieri aventi un età compresa tra i 23 ed i 40 anni sono stati denunciati ala Procura reggiana per il reato di ricettazione.

Terminate le operazioni di inventario i carabinieri, probabilmente proprio per la vigilia, come dei veri Babbo Natale andranno casa per casa a restituire la refurtiva ai derubati.