Davvero in tanti cittadini ieri sera, lunedì 10 febbraio, al primo incontro organizzato nell’ambito delle iniziative di Scandiano Sbilanciati!, il percorso di bilancio partecipato promosso dal comune di Scandiano. Durante la prima serata – dopo una fase introduttiva durante la quale sono state presentate le modalità di esecuzione del percorso, e il vice sindaco con delega al bilancio Gian Luca Manelli ha illustrato brevemente le principali caratteristiche del bilancio di un ente locale – i cittadini sono intervenuti per esprimere il proprio parere. Sono stati circa una decina gli interventi, concentrati su richiesta di informazioni relative alle modalità di presentazione dei progetti, sulla gestione delle tasse locali, sul finanziamento dei progetti più votati durante il percorso, sulla riduzione degli sprechi energetici, sui reperimenti di risorse finanziare da progetti privati e fondi europei.

Manelli nella sua introduzione aveva spiegato le ragioni che hanno spinto il comune di Scandiano ad attivare tale percorso, ponendo in particolare l’attenzione sul calo delle risorse pubbliche e sulla necessità di decidere come utilizzarle (almeno per una determinata parte) assieme ai cittadini.

L’assessore alla mobilità Christian Zanni ha invece ricordato l’impegno di creare un rapporto chiaro, trasparente e di stimolo tra l’amministrazione e i cittadini, spingendo la comunità a formulare proposte migliorative e innovative per il benessere di tutti. La seconda tappa di Scandiano Sbilanciati! sarà mercoledì 12 alle 20.30 nella sala del Castello di Arceto, per concludere poi lunedì 17 febbraio al Circolo Il Campetto di Pratissolo: si tratta di altri due incontri, pensati con la stessa modalità di informazione/formazione che è stata utilizzata per quello già effettuato, con l’obiettivo di convergere all’open space technology al centro giovani di vale Diaz, previsto per sabato 1 marzo (orario da definire), durante il quale verranno raccolte le proposte tra i presenti. Le proposte raccolte durante il laboratorio creativo saranno sottoposte a verifica di fattibilità da parte dei tecnici comunali, con la partecipazione dei cittadini responsabili di progetto (cioè chi ha fatto la proposta).

Dopo aver raccolto tutte le proposte si può votare la proposta prioritaria, condivisa e votata in modalità plurale, e verrà illustrata in un documento sottoposto all’amministrazione.