medico-prescrizioneLa Direzione del Dipartimento di Sanità Pubblica informa che tra gli studenti frequentanti il terzo anno della scuola media Andreoli-Marconi di Correggio è stato accertato un caso di meningite da meningococco. Le condizione dello studente, attualmente ricoverato al Reparto di Pediatria dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, non destano preoccupazioni.

Per prevenire efficacemente la malattia, i familiari, i compagni di classe, gli insegnanti e gli operatori scolastici che rientrano tra i contatti stretti con l’ammalato sono stati convocati dal Servizio di Igiene e Sanità Pubblica per il pomeriggio di oggi per assumere, a scopo cautelativo, la profilassi antibiotica.

Nei prossimi giorni il Servizio attuerà la sorveglianza sanitaria prevista.

 

La meningite meningococcica

La meningite meningococcica (Neisseria Meningitidis) può essere contagiosa.

La trasmissione della malattia avviene con l’emissione di goccioline di saliva che si emettono parlando, starnutendo, tossendo e pertanto sono a rischio di contagio le persone che hanno avuto contatto stretto (a distanza inferiore a 1 m) e prolungato con l’ammalato nei 7 giorni precedenti la malattia.

Il periodo di incubazione varia da 2 a 10 giorni, di solito 3-4 giorni raramente può essere più prolungato. Si consiglia comunque nelle 4 settimane successive all’ultimo contatto con il malato di porre attenzione alla comparsa di febbre accompagnata da cefalea, rigidità nucale, nausea, vomito a getto, e, spesso, esantema con macule rosacee: in questo caso è necessario rivolgersi al proprio medico curante o al Pronto Soccorso, riferendo che si è stati a contatto con un caso di meningite.