carabinieri_2001L’attività di controllo del territorio, congiunta all’intuito investigativo di una pattuglia dei Carabinieri in forza alla Stazione Carabinieri di San Martino in Rio, ha portato i militari ad arrestare i due insospettabili giovani, fermati in Via Rubiera di San Martino i n Rio con al seguito oltre mezzo etto di hascisc. A casa di uno dei due giovani gli stessi Carabinieri durante la successiva perquisizione domiciliare hanno sequestrato alcuni ulteriori grammi dello stesso stupefacente. Questa in sintesi la premessa dei fatti culminati l’altro pomeriggio con l’arresto per concorso detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti di un 25enne ed un 23enne residenti a San Martino in Rio, ristretti al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura reggiana titolare dell’inchiesta. Questa mattinata difesi dall’Avvocato Giovanni Tarquini compariranno davanti al Tribunale di Reggio Emilia per rispondere alle accuse loro contestate.

L’operazione antidroga come accennato è “figlia” dell’attività di controllo del territorio in quanto proprio attraverso il presidio delle strade i Carabinieri di San Martino in Rio durante un posto di controllo alla circolazione stradale intimavano l’alt ad un’autovettura Fiat Punto con a bordo i due giovani. Durante le procedure di identificazione palesando gli stessi un certo nervosismo i Carabinieri si insospettivano dando corso all’ispezione personale poi estesa al veicolo. L’attività dava riscontri positivi in quanto i carabinieri rinvenivano occultato tra i due sedili un panetto di hascisc del peso di oltre 50 grammi rinchiuso in un sacchetto in cellophane.  A casa di uno dei due giovani gli stessi Carabinieri durante la successiva perquisizione domiciliare hanno sequestrato alcuni ulteriori grammi dello stesso stupefacente. Alla luce dei fatti e riconducendo la detenzione dello stupefacente ai fini di spaccio, i due insospettabili ragazzi venivano arrestati.