carabinieri-sassuoloNel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Sassuolo hanno concluso, con l’arresto di E.Y, 23enne, originario del Marocco, un’indagine finalizzata a mettere un freno al fenomeno dello spaccio delle sostanze stupefacenti nella zona della cosiddetta “Val Panaro”.
carabinieri-sequestroDa tempo gli investigatori avevano notato, tramite numerosi sequestri amministrativi a locali consumatori, un aumento della droga presente sul mercato, che faceva presupporre la presenza di un nuovo e cospicuo canale di rifornimento di quella “piazza”. L’indagine condotta con classici metodi investigativi confermava tale ipotesi e permetteva di individuare nella persona arrestata uno dei più attivi fornitori dei pusher della zona.
L’operazione è scattata nella serata di mercoledì 6 agosto quando militari della Stazione di Castelvetro hanno arrestato H.B., 37enne, trovato in possesso di 30 grammi circa di cocaina.
Dall’arresto del “pusher” e dagli elementi raccolti nel corso dei numerosi e pazienti appostamenti e pedinamenti, gli investigatori hanno individuato quale probabile fornitore il 23enne E.Y. e, anche grazie alle informazioni tempestivamente fornite dal locale Comando Stazione, sono riusciti ad risalire all’abitazione in Castellarano dove abitava.
La perquisizioni, operata congiuntamente dai militari del Comando Compagnia di Sassuolo unitamente a quelli di Castellarano, ha confermato l’intuizione investigativa.
Nell’abitazione sono stati infatti rinvenuti oltre 130 grammi di “cocaina” e 150 grammi di “hashish”, nonché l’ingente somma di euro 8000, sequestrata unitamente la droga.

Nel corso del 2014, nell’ambito della sola Compagnia di Sassuolo, lo stupefacente sequestrato ammonta a 3,5 kg a cui va aggiunta la somma recuperata, poiché provento dell’attività illecita, di oltre euro 40.000 euro.
24 le persone tratte in arresto per reati in materia di detenzione e spaccio.