Motti-2014-okSono scattate le nuove regole sull’utilizzo dei pesticidi nell’Unione europea, che vuol dire basta alle 220.000 mila morti annue contate dall’organizzazione Mondiale della Sanità a causa di un uso improprio dei pesticidi. Corsi di formazione professionale obbligatori per gli operatori che li maneggiano, maggiori informazioni ai consumatori sul livello di nocività, in particolare sui bambini e sugli animali che si trovino nelle vicinanze di zone irrigate. “Deve passare il concetto che usare pesticidi è come guidare l’automobile: se non si è patentati, si rischia di far seriamente del male a sé stessi ed agli altri, fino a conseguenze estreme” afferma l’On. Tiziano Motti (http://www.eppgroup.eu/it/mep/Tiziano-MOTTI), eurodeputato della settima legislatura e promotore di un’interrogazione alla Commissione europea nella quale chiedeva quali fossero le misure, a livello europeo, adottate da ciascun Stato membro per preparare adeguatamente gli operatori che utilizzano pesticidi. Gli effetti cronici dell’esposizione ai pesticidi, si legge nell’interrogazione, sono quelli legati ai loro effetti irreversibili, quali cancerogenicità, mutagenesi e genotossicità e ai loro effetti negativi sul sistema immunitario o endocrino dei mammiferi, dei pesci e degli uccelli”. L’on. Motti ritiene opportuno garantire misure di preparazione professionale obbligatoria degli utilizzatori.