poliziaPersonale della Squadra Mobile ha dato esecuzione oggi ad una misura cautelare emessa dal GIP di Reggio Emilia a carico di un giovane cittadino tunisino residente in città, accusato di essere l’autore di una violenta rapina consumatasi in centro, in via Roma, a fine aprile. La vittima, un altro cittadino tunisino, era stato raggiunto da un fendente in pieno petto. I soccorsi medici e un’immediata operazione, avevano scongiurato l’esito letale delle ferite che, per regione e intensità, erano pienamente idonee a determinarne la morte.

Le indagini svolte dalla Polizia di Stato, coordinate dalla Procura della Repubblica di Reggio Emilia, dottoressa Pantani, partite dal racconto della vittima, si sono concentrate sull’ipotesi di rapina aggravata: alla vittima era stato asportato un borsello contenente pochi spiccioli. Dalla descrizione della vittima, si è individuato un giovane tunisino dimorante non lontano dal luogo in cui era stato commesso il delitto. Il riconoscimento da parte della vittima, ha consentito l’emissione di misura cautelare: obbligo di firma quotidiano a carico del soggetto individuato quale responsabile della rapina e delle lesioni gravi cagionate alla vittima.