“Se i dati diffusi dalla Regione sull’andamento turistico in Emilia Romagna sono positivi – afferma Alessandro Giorgetti, Presidente di Federalberghi Emilia Romagna – purtroppo si tratta di un risultato ottenuto con l’impegno e il sacrificio degli imprenditori, che hanno dovuto abbassare i prezzi”.

“E’ evidente che un’operazione di questo tipo – continua Giorgetti – può andare bene in un momento come questo, per rilanciare i consumi, ma non può essere certamente una scelta di lungo periodo”.

“Cogliamo con favore – aggiunge Terenzio Medri, Presidente della Consulta Regionale del Turismo di Confcommercio Emilia Romagna – le dichiarazioni dell’Assessore Corsini rispetto agli investimenti nella promo-commercializzazione e per la riqualificazione dell’offerta turistica alberghiera attraverso i Fondi Strutturali, ma questi investimenti devono essere accompagnati da interventi strategici per migliorare i collegamenti verso la nostra Costa, che sono ancora fermi a 40 anni fa”.

“Non ci sembra – conclude Terenzio Medri – che il piano delle infrastrutture strategiche appena approvato dalla Giunta vada in questa direzione, con tagli del 45% sul costo complessivo del programma, che passa da circa 21.700 milioni di euro a circa 12.000 milioni di euro”.