Inizieranno martedì, 16 febbraio, i lavori di riqualificazione e miglioramento della sicurezza nel tratto urbano di via Roma, a San Martino. A condurre i lavori sarà la ditta Frantoio Fondovalle srl di Marano sul Panaro (MO): i lavori interesseranno il tratto di via Roma compreso tra via per Correggio e via Rubiera.

Al fine di limitare i disagi alla circolazione sarà comunque sempre garantito il transito veicolare su via Roma. Il cantiere non interesserà contemporaneamente tutto il tratto ma si procederà per stralci con queste modalità: si comincerà con la realizzazione della rotatoria all’intersezione di via Roma con via Rubiera e Viale Cottafavi (dal 16 febbraio a fine marzo). A seguire sarà realizzata la rotatoria di intersezione tra via Roma, via Ospedale e Viale Resistenza (si presume da inizio aprile a metà maggio). Poi seguirà l’intervento sul tratto tra via Ospedale e via per Correggio (si presume da metà maggio a metà giugno), e infine quello sul tratto tra via Ospedale e via Rubiera (si presume da metà giugno a metà agosto, data di fine lavori). Le date e la sequenza delle lavorazioni potranno subire aggiornamenti e modifiche per garantire il minore impatto sulla cittadinanza e sulle attività commerciali.

Via Roma rappresenta da sempre il nodo cruciale della viabilità del paese, consentendone l’attraversamento in direzione est-ovest. Oltre al flusso di autoveicoli, su via Roma insistono le linee pubbliche di autobus, e viene percorsa anche da un grande numero di ciclisti e pedoni. Vi si affacciano numerose attività di ristorazione e commerciali, tra cui il più grande supermercato del paese, banche, uffici e residenze.

Il progetto di riqualificazione ha ottenuto un finanziamento di 300.0000 € (pari al 50% dei costi complessivi) all’interno del bando regionale per il Piano Nazionale di Sicurezza Stradale. È stato elaborato dagli architetti Mauro Severi e Monica Zanfi, in collaborazione con l’ufficio tecnico comunale, e si pone l’obiettivo di migliorare la sicurezza complessiva del tratto stradale, nel rispetto della normativa del codice della strada.

“Il progetto – spiega il Sindaco Oreste Zurlini – ha preso forma seguendo le linee guida del Piano Nazionale di Sicurezza Stradale, partendo dal presupposto che questa strada non poteva più rimanere destinata prioritariamente al traffico veicolare ma necessitava un opportuno studio affinché si individuassero nuovi spazi ad uso esclusivo di pedoni e ciclisti, attribuendo pertanto anche a questi soggetti un ruolo prioritario nell’uso della infrastruttura”. Aggiunge il Vicesindaco e Assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Borri: “L’intervento punta a ridurre la velocità degli automezzi in transito definendo una sezione stradale più stretta affinché venga rispettato il limite già presente dei 30 Km/h nel tratto di 550 metri compreso tra via per Correggio (rotonda del mulino) e via Rubiera,  attraverso la realizzazione di nuovi spazi ciclopedonali sui due lati.

Grande attenzione è stata posta dagli architetti anche nella scelta dei materiali per realizzare le piste ciclopedonali: luserna fiammata per la parte centrale e l’estensione ad est, ghiaietto delavato per il tratto ovest, interpretano i due diversi momenti storici di sviluppo e consolidamento delle attività e dell’insediamento urbano. Altro punto cruciale risulta essere la realizzazione di due rotatorie nelle attuali intersezioni con viale della Resistenza e via Ospedale, andando a eliminare l’ultimo semaforo presente sul territorio, e con via Rubiera e via Cottafavi, altro incrocio oggetto spesso di incidenti”.

A completamento dell’opera di riqualificazione architettonica il progetto prevede la piantumazione di circa 40 alberi di media dimensione, si pensa al carpino impalcato alto, nei tratti dove la sezione stradale e la tipologia edilizia lo consente, inserendo queste piccole aiuole dotate di griglie in ghisa, su cui potranno passare pedoni, ciclisti e carrozzine, lungo la linea di separazione tra pista ciclabile e marciapiede, oltre alla posa di alcune panchine e cestini porta rifiuti.