In seguito alla richiesta delle OO.SS. Regionali inviata in data 14/07/16, si è tenuto oggi un primo incontro preliminare tra le stesse e la Prefettura di Bologna, confronto propedeutico ai contenuti da affrontare in sede del Comitato provinciale di ordine e sicurezza pubblica.
Le OO.SS. hanno elencato le principali criticità in tema di sicurezza riguardanti il nodo ferroviario di Bologna C.le, scali e stazioni ferroviarie della Regione oltre che delle aggressioni a bordo treno, auspicando un confronto e una effettiva cooperazione tra i soggetti sociali, aziendali e istituzionali coinvolti, proponendo l’istituzione di un tavolo di confronto e monitoraggio al fine di mettere in campo azioni risolutive.
La Prefettura nel prendere atto della richiesta delle OO.SS., ha preso l’impegno di coinvolgere in uno spirito di corresponsabilizzazione tutti i soggetti interessati. Inoltre, ha proposto di convocare un nuovo incontro in misura allargata con le forze di polizia e gli enti locali interessati Regione Emilia e Province.
Rispetto a un rafforzamento delle strategie di contrasto, in particolare a Bologna c.le, la Prefettura ha confermato un potenziamento della presenza di forze dell’ordine nelle ultime settimane nell’ambito delle contromisure alle minacce terroristiche.
I futuri tavoli con le OO.SS. avranno funzione di analisi dei fenomeni al fine di pianificare le più opportune strategie da mettere in campo e tese alla risoluzione delle problematiche evidenziate, attraverso la responsabilizzazione dei soggetti interessati.
A fronte di questa complessa situazione i lavoratori dei trasporti, i viaggiatori e la cittadinanza hanno bisogno di risposte concrete e rapide, rispettose delle libertà e dei diritti della persona ed utili a contrastare i preoccupanti fenomeni.
Le OO.SS. ribadiscono inoltre che la sorveglianza delle stazioni e la prevenzione per la sicurezza in ambito ferroviario e di trasporto pubblico debba essere priorità delle aziende (imprese ferroviarie e gestori dell’infrastruttura) che in questo sistema gestiscono il servizio: la questione sicurezza non è più rinviabile.