Contrariamente a quanto avvenuto lo scorso 4 febbraio presso l’ufficio postale di Novellara, è andato male il colpo “fotocopia” che i malviventi, probabilmente gli stessi della rapina di Novellara, intendevano fare all’ufficio postale di Fabbrico. Le porte d’uscita d’emergenza poste sul retro erano chiuse a chiave, per cui i malviventi nel cercare di forzarle hanno fatto umore venendo scoperti dai dipendenti che hanno lanciato l’allarme ai carabinieri mettendo in fuga i rapinatori. E’ accaduto poco prima delle 14,00 odierne.

Due malviventi completamente vestiti di nero e calzanti passamontagna hanno raggiunto l’area retrostante l’ufficio postale. Trovando la porta chiusa hanno cercato di forzarla: il rumore ha destato l’attenzione dei dipendenti presenti all’interno che hanno urlato dando l’allarme ai carabinieri. I due rapinatori si sono quindi dati alla fuga, con i militari che intervenuti sul posto hanno avviato le indagini dando corso nella bassa reggiana e nelle province limitrofe di Modena e Mantova alle ricerche dei due.