Una laureata Unimore in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche, la dottoressa Benedetta Russo, si è aggiudicata il premio “Recipharm Italia Award” 2017, in occasione del 57° Simposio & Workshop AFI tenutosi a Rimini. Il premio è stato conferito per la miglior tesi sul tema: “Dalle Tecnologie Nano alle Nanomedicine: applicabilità delle nuove tecnologie allo sviluppo/miglioramento dei farmaci”.

Il lavoro si è incentrato sulla formulazione di nanoparticelle per la veicolazione di farmaci al Sistema Nervoso Centrale e con un peptide in grado di intervenire nella formazione delle placche amiloidi (peptidi ABeta), responsabili della patologia dell’Alzheimer.

La tesi della dr.ssa Russo si è sviluppata all’interno dei laboratori del centro Te.Far.T.I. diretto dalla prof. ssa Maria Angela Vandelli e si inserisce in un ampio filone di ricerca sullo studio di strategie per la veicolazione dei farmaci al Sistema Nervoso Centrale, in particolare nella patologia di Alzheimer.  I risultati sono stati ottenuti anche grazie al finanziamento FAR2014 Unimore che la prof.ssa Vandelli ha ricevuto per un progetto sullo sviluppo di nanomedicine per la cura della malattia di Alzheimer.

“Siamo molto felici e orgogliosi per questo riconoscimento – ha commentato la prof.ssa Vandelli – che premia le qualità della nostra studentessa nel campo della ricerca, ma anche le ricerche sviluppate negli ultimi anni dal nostro gruppo di tecnologia farmaceutica. Gli studi hanno portato alla produzione e messa a punto di sistemi di veicolazione capaci di arrivare selettivamente nel comparto più protetto del nostro organismo e di permettere terapie più efficaci nei confronti di patologie neurodegenerative. Questa tesi è un primo approccio per arrivare a una terapia mirata ed efficace contro le placche nell’Alzheimer”.