“(…) 20 luglio 1944. Segna questa la data e la tragedia più spaventosa che mai ha fatto la storia di Castellarano” scriveva nelle pagine del suo “Diario personale”, don Romolo Grasselli, parroco di Castellarano nel 1944.

Giovedì 20 luglio 1944, truppe tedesche misero a fuoco e fiamme il centro storico di Castellarano, un incendio catastrofico che mise il paese in ginocchio.

Dolore e rabbia fecero presto spazio alla consapevolezza che frammenti di storia e ricordi di una vita furono spazzati via per sempre

Giovedì 20 luglio 2017 sarà il 73° anniversario di quei tragici fatti e l’Amministrazione comunale, il Circolo Arci e la Pro Loco di Castellarano, renderanno omaggio alla memoria con un’iniziativa pubblica nella piazza del Municipio.

Alle 20,30 si svolgerà una cena aperta a tutta la comunità. Il menù prevede gramigna tricolore, gnocco e tigelle (costo € 15 adulti; € 10 per ragazzi dai 7 ai 12 anni; gratis per i bambini da 0 a 6 anni).

Alle 21,30, gli “Historytellers” proporranno lo spettacolo “Dalla notte all’alba della democrazia”: un racconto di storia, memoria, musica e parole.

Lo storico Giovanni Taurasi, insieme ai due musicisti, Francesco Grillenzoni e Stefano Garuti (voce, chitarra e fisarmonica dei Tupamaros), ripercorrono il triennio tra l’8 settembre 1943 e il 2 giugno 1946, in una narrazione che si muove tra storia, memoria, testimonianze e musica.

«Per i castellaranesi quella del 20 luglio rappresenta ‘IL’ ricordo” – commenta il sindaco Giorgio Zanni – “Ricordo del dolore, della tragedia, della guerra, dell’impotenza di fronte alle barbarie perpetuate dal regime nazifascista, della devastazione – di case e di vite – che lasciò dietro di sé in quel luglio ’44. Questa data rappresenta per Castellarano un momento proprio, quasi intimo, un’occasione ulteriore per riscoprire valori unitari di coesione e appartenenza alla nostra comunità”.

Informazioni e prenotazioni per la cena: Riccardo 329 0758602.