L’orologio della Torre civica ha trovato un nuovo manutentore: è Vincenzo Torelli, pensionato scandianese, che si è offerto di andare tutti i giorni a ricaricare l’antico marchingegno. L’Amministrazione comunale ha accolto la disponibilità del Signor Torelli, consegnandogli la chiave di accesso allo storico edificio cittadino.

«Siamo a grati a Torelli, a nome di tutta la comunità – afferma il Sindaco, Alessio Mammi – innanzitutto per essersi offerto in modo spontaneo e gratuito, poi per il fatto di dare continuità, con il suo gesto volontario, a una importante e sentita “tradizione” scandianese qual è quella dell’orologio civico».

La “Torre dell’orologio” si trova all’incrocio fra le vie Garibaldi e Magati e viene detta popolarmente “al campanòun” per la presenza di una campana: fu innalzata nel Quattrocento da Feltrino Boiardo ed è uno dei monumenti simbolo della città, in origine porta d’ingresso dell’antico borgo poi arricchita con un orologio realizzato nel 1548. Il quadrante su via Magati è particolare, dotato di una sola sfera: per il funzionamento l’orologio richiede di essere caricato a mano ogni giorno. Vincenzo Torelli, 66 anni, subentra a un altro volontario, Marco Tamagnini, che dopo alcuni anni ha rinunciato all’impegno.