I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale di Bologna hanno arrestato uno stalker italiano per violenza privata. E’ successo ieri sera, quando una donna si è rifugiata nella Caserma “Manara” di via dei Bersaglieri, sede della Legione Carabinieri Emilia Romagna, per sfuggire dalle minacce dell’ex compagno che qualche istante prima l’aveva fermata in Strada Maggiore per costringerla a ritirare alcune denunce (atti persecutori) che aveva sporto un anno fa nei suoi confronti. La donna è stata messa al sicuro e l’ex compagno è stato arrestato.

La vittima ha raccontato ai Carabinieri che l’uomo, aveva iniziato a perseguitarla perché dopo tre anni di relazione sentimentale, non accettava di essere stato lasciato. Per questo, il quarantunenne si era trasformato in una sorta di “predatore emotivo”, tanto da costringere la donna, stremata da un tormento psicologico senza fine, ad abbandonare le sue abitudini di vita e a trasferirsi altrove. Purtroppo, anche di fronte a una scelta così radicale, lo stalker aveva continuato nella sua azione vessatoria. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, lo stalker è stato rinchiuso in cella, in attesa di comparire davanti al Giudice per l’udienza di convalida dell’arresto.