Prenderà il via lunedì 11 dicembre, per terminare entro il prossimo mese di marzo, l’indagine sulla parte di terreno interessato dalla costruzione del futuro il Mire – Maternità e Infanzia Reggio Emilia all’interno dell’area ospedaliera, in posizione adiacente al Core – Centro oncologico ed ematologico.

Due gli accertamenti preliminari all’avvio delle opere di accantieramento che seguono alle indagini ambientali e meccaniche già svolte: il primo consiste nella verifica preventiva dell’interesse archeologico dell’area, il secondo in una prima fase di bonifica bellica.

Data l’alta probabilità di riscontrare la prosecuzione della conduttura di epoca romana rinvenuta nel corso di precedenti edificazioni (strutture di ampliamento ospedaliero e Core), una volta ottenuta l’autorizzazione da parte dell’Autorità Militare, prenderanno il via il lavori di scavo archeologico sotto la sorveglianza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Bologna.

Le indagini, che in una prima fase saranno superficiali, richiederanno la rimozione di parte della pavimentazione dei parcheggi siti di fronte alla facciata principale del Core, alcuni dei quali destinati agli utenti che accedono al PS. A queste seguiranno indagini più approfondite con trivellazioni localizzate (7-8 metri di profondità).

In sostituzione dei posti auto temporaneamente non fruibili sarà offerta una soluzione in posizione attigua, secondo la segnaletica che sarà posizionata in loco. Ci scusiamo in anticipo per i disagi che dovessero derivare all’utenza.