Piovono DASPO dopo una serie di episodi che si sono verificati durante gli incontri di calcio disputati presso il Mapei Stadium ed a seguito dei quali il personale della D.I.G.O.S. della Questura di Reggio Emilia ha posto in essere un’attenta e meticolosa attività investigativa al fine di individuarne i responsabili.

Il primo episodio risale a lunedì 11 settembre 2017, quando, durante l’incontro di calcio di serie C Reggiana-Modena al Mapei Stadium-Città del Tricolore: tre tifosi reggiani, posizionati nel settore di curva sud, si sono resi responsabili dell’accensione di due fumogeni e dello scoppio di un potente petardo lanciato sul terreno di gioco in concomitanza con l’ingresso sul campo delle due squadre prima dell’inizio della partita. Attraverso un’attenta visione delle immagini ad alta definizione registrate dall’evoluto impianto di videosorveglianza di cui lo stadio è dotato da parte del personale della Digos della Questura di Reggio Emilia e soprattutto  grazie alla complessa attività investigativa posta in essere dagli operatori sono stati individuati ed identificati i tre ultras granata che sono stati denunciati per utilizzo di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive ed a loro carico è stato avviato il procedimento amministrativo volto all’emissione del divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO).

Un secondo episodio ha visto, invece, protagonista un tifoso marchigiano, posizionato nel settore di curva nord, il quale sabato 30 settembre verso la fine del primo tempo di gioco della partita di calcio di serie C Reggiana-Sambenedettese, ha acceso un fumogeno posizionandolo sulla gradinata. Le indagini svolte da personale Digos della Questura di Reggio Emilia, in collaborazione con personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di San Benedetto del Tronto (AP), hanno consentito, anche attraverso la visione dei filmati registrati dall’impianto di videosorveglianza del “Mapei Stadium”, di individuare ed identificare l’autore della predetta accensione che è stato denunciato all’A.G. per utilizzo di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive. A carico del predetto è stato avviato il procedimento amministrativo volto all’emissione del divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO).

L’ultimo episodio si è verificato, invece, giovedì 19 ottobre 2017, quando, poco dopo la fine dell’incontro di calcio valido per l’Europa League “Atalanta-Apolon Limasol” quando, sempre al Mapei Stadium, un tifoso bergamasco ha scavalcato una delle vetrate della porta che separa il settore di “curva sud” dal terreno di gioco per raggiungere i giocatori al centro del campo nel tentativo di farsi consegnare qualche maglia. Subito raggiunto dalla responsabile della sicurezza dell’impianto sportivo il predetto è stato accompagnato a bordo campo ove personale della Digos della Questura di Reggio Emilia, unitamente a quello della Digos della Questura di Bergamo, ha proceduto alla sua identificazione.

Il medesimo è stato denunciato all’A.G. per scavalcamento ed invasione di campo in occasione di manifestazioni sportive ed a suo carico è stato avviato il procedimento amministrativo volto all’emissione del divieto di accesso alle manifestazioni sportive (DASPO).