In questa località sulla via Emilia oggi inglobata nell’abitato di Calerno il 12 febbraio 1945 una squadra partigiana della 12° Brigata Garibaldi attaccò un gruppo di soldati tedeschi. Come rappresaglia la Polizia Tedesca SD prelevò dalla carceri di Parma venti patrioti; trasportati a Calerno, al Cantone, furono fucilati il 14 febbraio. Erano in gran parte giovanissimi originari prevalentemente dalle province di Parma e Piacenza.

Ogni anno da allora Sant’Ilario ricorda l’evento con una cerimonia che si tiene davanti al monumento eretto nel luogo del massacro il 30 maggio nel 1946. E’ un momento di raccoglimento e condivisione in cui partecipano anche rappresentanti delle città da cui provenivano coloro che persero la vita sulla neve.

La commemorazione rientra nel progetto “Buona Memoria” dell’Amministrazione Comunale, è promossa da ANPI Sant’Ilario con la partecipazione di ANPI Reggio Emilia, Istituto Cervi e Istoreco.