Possiamo studiare il futuro così come studiamo il passato. Un’affermazione provocatoria ma non troppo. Il perché lo spiegherà un analista strategico di macro tendenze, il professor Roberto Poli, associato alla cattedra di Filosofia della Scienza presso l’Università di Trento, nella lezione magistrale che terrà sabato 24 febbraio dalle ore 17 nella sala conferenze del Palazzo dei Principi, a Correggio. Poli insegna all’UniTrento “Previsione sociale” e dirige il master in “Previsione sociale” del Dipartimento di Sociologia e ricerca sociale. Ha ottenuto la prima cattedra Unesco sui “Sistemi anticipanti” e guida, con la sua attività di ricerca, insegnamento e disseminazione, iniziative per sviluppare anche in Italia i Futures Studies, disciplina trasversale che, nata dalla sociologia, sviluppa sistemi anticipativi (dalle previsioni sociali e demografiche fino all’economia) per capire cosa realisticamente sarà. Insomma,  come sarà il domani.

L’incontro – promosso dal Centro Culturale Lucio Lombardo Radice in collaborazione con l’amministrazione comunale di Correggio – s’inserisce negli eventi seguiti alla pubblicazione del libro “Futuro in… Corso”, raccolta di 33 racconti fantascientifici firmati da 40 giovani reggiani e modenesi, pubblicata nel dicembre 2017.

Come sarà il mondo fra dieci, venti, trent’anni? In quale direzione evolverà la Storia e le nostre storie individuali? Che forma avranno le nostre città e quanto oggi c’è familiare? Chi saremo? Queste le domande alla base del concorso letterario rivolto ai millennials, ideato dal professor Lucio Levrini, presidente del “L. L. Radice”, e promosso dal Liceo statale “Rinaldo Corso” di Correggio. Gli elaborati sono confluiti nel volume, pubblicato dal Centro culturale con il sostegno di Coop Alleanza 3.0 come strenna natalizia 2017.

L’iniziativa ha dato l’opportunità ai ragazzi di proiettarsi in avanti e provare a cimentarsi con un orizzonte temporale che appare, a tanti giovani, decisamente lontano e indistinto. Il concorso e il libro sono poi stati spunto di una serie di riflessioni e momenti di confronto in cui si inserisce l’incontro di sabato 24 a Correggio. La cornice è quella dei Future Studies: molto sviluppati negli ambienti accademici anglosassoni, hanno come obiettivo armonizzare in un’unica teoria studi scientifici, materie tecnologiche, sociologia, analisi geo-politica e discipline economico-finanziarie. Politica, aziende, enti pubblici attingono a questi lavori per modellare la propria azione. Il professor Poli è tra i pionieri in Italia di questa disciplina.

Alla lezione magistrale seguirà una cena preparata dagli studenti dell’Istituto Alberghiero Convitto “R. Corso” (per partecipare, è necessario prenotare al numero telefonico 335 8176586 oppure al 342 3793228).

L’iniziativa è stata organizzata con la collaborazione di Coop Alleanza 3.0 e dell’Associazione Alumni degli ex studenti del Liceo correggese.

CHI E’ ROBERTO POLI

E’ Professore Associato in Filosofia della Scienza presso l’Università di Trento, dove insegna Previsione sociale e dirige il master in previsione sociale del Dipartimento di Sociologia e ricerca sociale.

Ha ottenuto la prima cattedra Unesco sui sistemi anticipanti e guida, con la sua attività di ricerca, insegnamento e disseminazione, iniziative per sviluppare anche in Italia la disciplina dei Futures Studies.

È membro della Waas (World Academy of Art and Science), fellow dello Stias (Stellenbosch Institute for Advanced Study) e dirige la rivista Axiomathes. Il suo volume “Introduction to Anticipation Studies” è in uscita da Springer. Al momento sta curando l’Handbook of Anticipation e dirige la nuova serie Anticipation Science, entrambe per Springer.

 

IL LIBRO “Futuro in… Corso”

E’ una raccolta di 33 racconti firmati da 40 giovani reggiani e modenesi. Ben 216 pagine corredate da 19 illustrazioni b/n realizzate anch’esse da un gruppo di ragazzi; un libro emozionante da leggere tutto in un fiato.

La prefazione è a cura delle ricercatrici Eleonora Barelli e Giulia Tasquier (Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Università di Bologna) appartenenti ad un gruppo di ricerca in didattica delle discipline Stem e che operano, tra l’altro, nell’ambito dell’Erasmus+ I See Project, il cui obiettivo è <analizzare i concetti cruciali alla base di alcuni temi scientifici e di ricostruirli in prospettiva didattica, al fine di valorizzare l’apprendimento scientifico scolastico come  un contesto adatto a sviluppare competenze per gestire, razionalmente ed emotivamente, l’incertezza verso il futuro>.

Pubblicato dal Centro Culturale Lucio Lombardo Radice di Correggio con il sostegno di Coop Alleanza 3.0 e di alcuni genitori, il volume è reperibile in alcune librerie selezionate: a Reggio città all’Arco di via Emilia Santo Stefano e alla libreria dell’IperCoop Ariosto; a Correggio alla “Ligabue”, alla “Moby Dick” e alla “Torre Bianca”; a Carpi alla “Fenice” e alla “Mondadori”. Il prezzo è di 10 euro.