Anche quest’anno il Comune di Scandiano celebrerà la Festa della Liberazione con un programma ricco di proposte: per il 73° infatti sono previste varie iniziative, da domani sera al pomeriggio di mercoledì 25, con il motto “La pace ci appartiene”.

«Come ogni anno – spiega l’Assessore ai Saperi Alberto Pighini – abbiamo cercato di coinvolgere attori differenti, in particolare il ruolo delle scuole é per noi centrale e quest’anno ancora più importante visto che il dialogo intergenerazionale attraverso i racconti degli anziani ha stimolato i ragazzi a farsi domande su quelle che sono le vere esigenze a cui bisogna dare risposta e soprattutto le cose per le quali vale la pena scommettere la propria vita».

Si comincia con uno spettacolo itinerante, domani dalle 20:15, curato come negli ultimi anni dal Centro teatrale MaMiMò: si intitola “Ricordi liberati” ed è un progetto realizzato con il coinvolgimento delle secondarie di l° grado “Boiardo” di Scandiano e “Vallisneri” di Arceto. I ragazzi hanno intervistato nonni e anziani per raccogliere racconti veri del tempo di guerra. Il ritrovo è in piazza Boiardo, poi l’azione si svolgerà in vari punti del centro con la partecipazione di figuranti e della banda “Città di Scandiano” e l’utilizzo di mezzi militari d’epoca.

L’indomani, mercoledì 25, le celebrazioni ufficiali: si comincia alle ore 8:45 con la deposizione di corone di fiori ai caduti, nel cimitero urbano e nel cimitero degli Ebrei; seguirà, alle 9:30, una messa nella chiesa della Natività della B.V. Maria; quindi alle ore 10.30 davanti al Municipio si formerà il corteo che si dirigerà al monumento alla Resistenza poi a quello ai Caduti di tutte le guerre, accompagnato dalla banda cittadina; alle 11:00 quindi orazioni e testimonianze in Consiglio Comunale: dopo il saluto del Sindaco Alessio Mammi, è previsto un momento musicale a cura del Cepam di Reggio: “W Ia Liberazione – Musiche per ricordare”; seguiranno alcune testimonianze degli studenti dell’istituto “Gobetti” che hanno partecipato al “Viaggio della Memoria 2018” di Istoreco, e l’intervento dell’A.N.P.l. di Scandiano.

Nel pomeriggio infine (ore 14:30) l’ormai tradizionale pedalata del 25 aprile, dal parco della Resistenza, per rendere omaggio ai cippi dei caduti e ricordare i luoghi dell’antifascismo scandianese (arrivo verso le ore 16.30 a Jano, circolo Al ponte, con musica e stand gnocco fritto).

Le iniziative del 24 e 25 aprile sono fra i momenti più importanti di “Scandiano (R)esiste”, progetto del Comune dedicato alla memoria storica, che dal 3 gennaio (commemorazione dell’eccidio di Fellegara) arriva al 25 luglio (pastasciutta “antifascista” a Ca’ de Caroli, a ricordare la caduta del regime).