Provenienti da tutte le parti d’Italia e quindi anche da Reggio Emilia e provincia dopo 40 anni dall’arruolamento nell’Arma dei Carabinieri si sono ritrovati presso la Caserma, sede della Scuola Allievi Carabinieri che hanno frequentato nel 1978 al raduno di “ex Allievi”, tutti appartenenti al 54°corso,per festeggiare i 40 anni dall’arruolamento ed alcuni il quarantennale di servizio attivo.

Numerosi sono stati i carabinieri sia in pensione che ancora in servizio dopo 40 anni che da nord a sud (Lombardia, Lazio, Umbria, Mouse, Marche, Basilicata, Campania, Campania, Puglia), hanno aderito e partecipato all’invito del Maresciallo Maggiore Raffaele Liotta (Comandante Stazione CC. di Arquata Scrivia (AL) e dei militari in pensione Maresciallo Di Mari e Carabiniere Gaetano Radicchio, rispettivamente consigliere e segretario della sezione di Siracusa e Reggio Emilia dell’Associazione Nazionale Carabinieri in congedo.

Oltre al reggiano Gaetano Radicchio era presente anche il comandante della stazione di San Martino in Rio Luogotenente Guglielmo Stellario che ha maturato 40 di servizio attivo nelle file dell’Arma dei carabinieri.  La solenne cerimonia, iniziata con l’alzabandiera, è proseguita con la celebrazione della SS. Messa, presso la Chiesa della Scuola, dove è stata consegnata una targa ricordo “degli alamari”, quale passaggio del testimone tra i “ragazzi di ieri” del 54° Corso Allievi – Anno 1978, ai “ragazzi di oggi”, gli Allievi Carabinieri del 137° Corso di formazione Anno 2018. La cerimonia si è conclusa con la deposizione di una corona in onore ai caduti dell’Arma, durante la quale, è stata data lettura della motivazione di concessione M.O.V.M. al Carabiniere “Andrea Marchini”, a cui era intitolato il 54° Corso Allievi.