Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico di Fiorano Modenese, ha diffuso la seguente nota:

“Il Comune di Fiorano Modenese  ha un nuovo Statuto! Nel corso dell’ultimo Consiglio  Comunale del 24.05.2018, è stato  approvato il nuovo testo dello Statuto con tutti gli aggiornamenti normativi necessari. Il testo è stato oggetto di tre riunioni di Commissioni che avevano come unico ordine del giorno la revisione dello Statuto e non possiamo fare a meno di osservare come le minoranze, nella maggior parte degli incontri, siano state assenti anche quando a marzo si è deciso di portare le modifiche statutarie in Consiglio, in quanto nessuno aveva osservazioni o contrarietà al testo concordato.

Il testo è stato aggiornato con la nuova normativa statale –come d’obbligo– e si è colta l’occasione per aggiungere anche significative precisazioni e integrazioni.

Sono state precisate meglio le finalità del Comune, inserendo la legalità tra i principi che fondano le azioni della nostra città; in più è stato inserito il comma che riconosce l’acqua come bene comune. Ulteriore esempio di modifica che possiamo citare è relativo all’articolo sullo sviluppo economico che prevede ora un nuovo comma sul riconoscimento della specificità dei soggetti dell’economia solidale attivi sul territorio, per valorizzarne l’operato.

E’ una novità fondamentale inoltre l’istituzione della Commissione permanente di controllo e di garanzia, fortemente voluta anche dalla minoranza, per una maggior tutela e trasparenza.

In sede di seduta del Consiglio, era logico attendersi un voto unanime, proprio per il percorso condiviso e per le lunghe tempistiche lasciate, al fine di permettere una approfondita analisi del testo.

Con motivazioni che non sono state esplicitate e chiarite il gruppo consigliare Cinque Stelle (rappresentato in questa seduta solamente dal consigliere Davide Buscarino) ha votato contro l’approvazione del nuovo testo dello Statuto, nonostante comprendesse anche molti dei suggerimenti espressi dalle minoranze nel corso di questi anni di consigliatura.  È questa la responsabilità e serietà politica dei Cinque stelle fioranesi?”