I diversi furti verificatisi negli ultimi giorni all’interno degli spogliatoi della piscina, per alcuni dei quali i sospetti si erano già concentrati su un giovane del luogo, hanno indotto i Carabinieri della locale Stazione ad effettuare una serie di servizi finalizzati a cogliere sul fatto il ladro, divenuto oramai seriale. Ieri gli sforzi degli uomini dell’Arma hanno dato i loro frutti. Nel pomeriggio i Carabinieri di Novellara e quelli della vicina Stazione di Fabbrico, appostati nei pressi dell’ingresso della piscina, hanno dapprima notato il giovane che accedeva nella struttura ricettiva scavalcando la recinzione metallica, alta circa due metri, rivedendolo poco dopo visto mentre lanciava all’esterno dell’area uno zaino, con l’intento di recuperarlo una volta uscito regolarmente dalla struttura passando dall’accesso principale.

Questa volta al posto del borsone, che si è appurato essere stato rubato negli spogliatoi ad un avventore, ha trovato i Carabinieri, che lo hanno fermato. Sempre lo stesso il modus operandi del ladro. Introdottosi furtivamente nella piscina, attendeva il momento il cui i clienti facevano la doccia appropriandosi non solo del denaro e degli effetti personali trovati, ma anche delle chiavi delle autovetture che rintracciava nel parcheggio esterno alla struttura. Semplice a questo punto aprirle senza fatica e svaligiarle. Dinanzi alla flagranza del reato ai Carabinieri non è rimasto altro da fare che accompagnare in caserma il giovane, poco più che maggiorenne e abitante a Novellara, ove in serata è stato tratto dichiarato in arresto e trattenuto in regime degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria reggiana, dinanzi alla quale dovrà ora rispondere del reato di furto.