Nel pomeriggio di giovedì 9 agosto i tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico sono intervenuti sull’Appennino Reggiano, per un minore disperso nel bosco durante un’escursione nella zona dell’Osservatorio astronomico di Cervarezza, nel comune di Ventasso.

Il bimbo, di nove anni, era impegnato in un’escursione a piedi insieme al padre e ad un altro piccolo gruppo di amichetti con genitori, tutti residenti nella provincia di Reggio Emilia. Intorno alle ore 15.30, il minore si è allontanato dal gruppo, non riuscendo più a ricongiungersi; inutili i primi tentativi di ritrovarlo da parte dei compagni di escursione, che quindi hanno avvertito immediatamente i Carabinieri.

In poco tempo nella zona dell’osservatorio astronomico è stato allestito un campo base dal quale, sotto il coordinamento della Prefettura di Reggio Emilia, le squadre del Soccorso Alpino, dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco e della Polizia Provinciale, hanno iniziato a scandagliare sentieri, boschi e prati d’altura, supportate da sei squadre cinofile da ricerca in superficie del Soccorso Alpino e da una della Polizia Provinciale. Nel frattempo si alzava in volo da Bologna l’elicottero dei Vigili del Fuoco per una ricognizione aerea. Fortunatamente, poco prima delle ore 18.00, il bimbo è stato individuato da una squadra del Soccorso Alpino che stava bonificando una zona di bosco fitto e particolarmente impervio; una volta raggiunto, gli operatori ne hanno constatato le buone condizioni di salute e lo hanno riaccompagnato verso il campo base, dove lo attendevano – comprensibilmente preoccupati – i genitori, che lo hanno potuto finalmente riabbracciare. Non si sono resi necessari accertamenti medici e la famiglia ha potuto fare rientro in autonomia.