Tornano allo scoperto i predatori dell’oro rosso. Ieri sera, infatti, una batteria di ladri appartenenti al più nutrito popolo delle cosiddette bande di ladri di rame, hanno rivolto le loro attenzioni alla scuola della frazione Codemondo del comune di Reggio Emilia. Nel bel mezzo della loro attività predatoria però i malviventi hanno dovuto rivisitare i loro piani in quanto, mentre stavano smontando dei pluviali in rame, sono stati “disturbati” dall’arrivo di una pattuglia dei carabinieri del nucleo radiomobile della compagnia di Reggio Emilia, attivati dalla segnalazione di alcuni cittadini che avevano notato l’attività dei predatori dell’oro rosso. Seppur attivamente ricercati nell’intero capoluogo reggiano, i malviventi sono riusciti a dileguarsi.

E’ successo poco prima della 19.00 di ieri 10 agosto 2018 quando al 112 dei carabinieri è giunta una telefonata da parte di un cittadino che transitando in via Carlo Teggi, frazione Codemondo di Reggio Emilia, segnalava di aver notato dei ladri che stavano staccando i pluviali dalla scuola con l’intento di asportarli. Vistisi scoperti i malviventi desistevano dalla loro condotta delittuosa e, prima dell’arrivo dei carabinieri reggiani, si dileguavano. La successiva ricognizione all’interno del plesso scolastico consentiva di accertare che i due avevano puntato le loro attenzioni ai pluviali di rame della struttura scolastica. Nel dettaglio infatti i pluviali della scuola risultavano in parte staccati. I carabinieri reggiani che hanno avviato le indagini per il reato di tentato furto aggravato.