Venerdì 14 settembre, alle ore 19,30 nei saloni della Rocchetta di Castellarano, verrà inaugurata la mostra di pittura “La parola colorata”, dell’indimenticato artista fiorentino Giuliano Ghelli (1944-2014).

L’incontro tra Castellarano e Ghelli ha radici profonde: già nel 2003 venne organizzata un’esposizione di sue opere nella splendida cornice della Rocchetta matildica oltre all’inaugurazione al nido d’infanzia comunale del murale, su grandi lastre di ceramica, raffigurante un’opera del maestro dal titolo “Raggiungere il mare delle meraviglie”.

A distanza di 15 anni proprio questo murale torna ora a splendere grazie a System che, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Castellarano e la Fondazione Ghelli, ne ha portato avanti il progetto di rinnovamento con nuove lastre ceramiche raffiguranti l’opera del pittore toscano. L’impegno di System sul territorio è sempre stato un carattere distintivo dell’azienda.

“Ospitare le opere dell’indiscusso artista Giuliano Ghelli è un valore aggiunto che proponiamo all’interno dei numerosi appuntamenti in occasione della 49ª edizione della Festa dell’Uva – commenta il sindaco di Castellarano, Giorgio Zanni. Oltre alla bellissima mostra, che rimarrà aperta dal 14 al 16 settembre, invitiamo la cittadinanza a partecipare martedì 18 settembre alle 18:30, presso il Nido comunale d’infanzia di via della Pace, all’inaugurazione del restauro dei pannelli ceramici raffiguranti l’opera “Raggiungere il mare delle meraviglie”.

Questo restauro è stato possibile grazie all’aiuto di System, alla quale va il mio sincero e profondo ringraziamento e al prezioso lavoro grafico di Andrea Casoni, per lo splendido lavoro svolto per la pannellatura. Un ringraziamento speciale all’Archivio Ghelli e all’associazione culturale Dedalus: senza il loro fondamentale e appassionato aiuto non saremmo riusciti a portare a Castellarano opere così belle e significative. Sono certo che i colori del maestro Ghelli porteranno rinnovata vitalità e allegria a tutti i bambini e le famiglie che ogni giorno varcheranno le porte del nostro nido comunale”.